LA SCUOLA AI TEMPI DEL COVID

Fermi nei banchi ad un metro di distanza, due dal docente, senza mascherina se non si muovono, con la mascherina se si avvicinano di pochi centimetri a chiunque altro. I fazzolettini con reflussi organici buttati in appositi contenitori. Tutto il materiale didattico (ma anche i giocattoli, alla materna) sarà esclusivamente ad uso personale, vietato scambiarsi o prestare le cose. Tutte le superfici dovranno essere continuamente sanificate. È preferibile che ogni docente, abbia i propri gessetti per la lavagna. Le finestre dovranno essere aperte ogni ora, anche in caso di pioggia. L’impianto di riscaldamento continuamente controllato. Durante la ricreazione, l’alunno dovrà rimanere fermo al banco, ingurgitare velocemente la merenda per poi rimettersi la mascherina, senza agitarsi e senza alzare la voce, perché provoca troppi droplet. Per andare al bagno si rispetterà una rigida turnazione, mentre i bagni saranno sanificati ad ogni passaggio. Non si potrà cantare, suonare uno strumento, usare un PC della scuola, non si potranno fare attività di laboratorio, non si potrà lavorare a coppie o a gruppi. Per le attività motorie, svolte senza mascherina, le distanze dovranno essere di 2 metri, ma saranno assolutamente banditi sport di squadra, gruppo e contatto. I ragazzi eseguiranno un corpo libero “fermi” sul posto. La Palestra sarà sanificata dal personale ATA ad ogni cambio d’ora. La lezione sarà solo frontale, penalizzando in particolar modo gli alunni BES e ADHD, per non parlare di quelli con la 104. Lo starnuto andrà contenuto nel gomito o nel fazzoletto. Le maestre non potranno soffiare il naso ai più piccoli, ne abbracciarli se piangono. Sarà istituita la saletta Covid, dove, in caso di sintomi sospetti, che poi sono gli stessi di una comune influenza, l’alunno sarà tenuto in isolamento, in attesa che i genitori vengano a prenderlo, mentre il referente Covid avviserà la ASL e cercherà di risalire alle frequentazioni pregresse. Vi saranno percorsi, cartelli, segnaletiche, tutto nel più rigido controllo, sanzionato ove si rendesse necessario.

QUESTA È LA NORMATIVA… BUON ANNO SCOLASTICO A TUTTI.

Ania Rossi

Pubblicato da Daniele Logoluso

Blogger, Musicista, Direttore di Spirito di Verità TV

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